Grazie a queste ferie fuori stagione e complice il fatto di dover stare a casa, le nostre abitazioni non sono mai state così pulite fin negli angoli più reconditi.
Perché allora non approfittarne per mettere mano (ed ordine) anche in selleria?
Periodicamente gli articoli in cuoio andrebbero puliti ed ingrassati per “allungarne la vita”, per non fiaccare il cavallo e per tenere d’occhio lo stato di usura di testiera, sottopancia, sella e staffili.
Ricordiamoci che la rottura improvvisa di un finimento:
- Solitamente avviene nel momento peggiore
- Rischiamo di farci male
- Può sorprendere il cavallo (facendoci tornare al punto 2)
Abbiamo quindi bisogno di:
- Acqua (calda o tiepida è meglio)
- Sapone specifico per cuoio
- Grasso o olio per cuoio
- Un panno morbido o una spugna
- Un pennello pulito per l’olio
- Un panno di lana per la lucidatura finale
Fase I – La pulizia del cuoio
Prepariamo tutti gli articoli in cuoio da pulire (senza dimenticare redini di ritorno, gogue e altri “attrezzi da lavoro”) smontiamoli in ogni loro parte, facciamo a “pezzi” la testiera e immergiamo il morso in acqua calda così da sciogliere i residui di saliva misto mangime.
Con un panno umido o una spugna ben strizzata nell’acqua tiepida, passiamo la sella e tutti i finimenti. In questo modo permettiamo ai pori della pelle di aprirsi.
Passiamo dunque il sapone, sempre con un spugna umida, ricordandoci di tutte le cuciture, le fibbie ed i cinturini, insistendo maggiormente nei punti critici.
Nel caso ce ne fosse bisogno rimuoviamo il sapone in eccesso con un panno pulito.
Lasciamo asciugare.
La periodicità con cui ripetere questa operazione (non deve essere la prossima emergenza sanitaria!) è commisurata alla frequenza di utilizzo.
Si consiglia sempre di leggere le etichette dei prodotti prima del loro utilizzo.
Nel prossimo post parleremo di come devono essere ingrassati i finimenti!