Sottopancia per sella inglese, quale scegliere?
Il sottopancia è un finimento indispensabile per montare. Viene suddiviso, per praticità, in due tipologie: corto da dressage e normale per salto.
A sua volta il sottopancia da salto si articola in altre tre categorie: i classici, i sagomati a caramella ed i sottopancia pararamponi.
I sottopancia da salto classici
I sottopancia classici sono i più utilizzati e assolvono bene la loro funzione nei cavalli senza particolari problematiche quali irritazioni o pieghe dolorose durante la chiusura.
I sottopancia da salto sagomati
I sottopancia sagomati, proprio per il loro disegno, garantiscono maggior movimento dell’arto e minori problematiche per i cavalli più sensibili; inoltre la “caramella” distribuisce maggiormente la pressione sullo sterno.
Il sottopancia pararamponi
Ultimo ma non meno importante il sottopancia pararamponi che evita al cavallo di ferirsi durante il salto, avendo una parte centrale molto allargata a protezione dello sterno.
A prescindere dal modello è fondamentale, per non fiaccare il cavallo, prendere la giusta misura scegliendo il materiale più compatibile con la pelle del cavallo, facendo una corretta manutenzione.
I materiali attualmente in commercio sono il neoprene, il neoprene foderato con pelo, la pelle e la tela. Importante che siano presenti gli elastici almeno da un lato muniti di fibbieria rigorosamente a rullo in acciaio inox. Nella parte centrale del sottopancia può essere presente un passante, un anello o un moschettone per poter attaccare il pettorale, la martingala o le redini di ritorno.
Nel caso di un cavallo particolarmente sensibile si utilizza un guscio in pelo naturale o sintetico.
Come già detto è molto importante la manutenzione dei sottopancia. Per i modelli in neoprene è sufficiente il lavaggio sotto un getto di acqua corrente, mentre per quelli in pelle dobbiamo aver cura di ingrassare, con prodotti idonei, i sottopancia dopo ogni pulizia.